Architetto francese. Dopo un soggiorno
a Roma (1731), dove seguì i corsi dell'Accademia di Francia, tornò
a Lione (1738), ottenendo prestigiosi incarichi, tra cui la realizzazione della
Loge du Change, del teatro (andato distrutto) e della facciata sul Rodano
dell'Hôtel-Dieu (1739-48). Nel 1750 si recò nuovamente in Italia ed
ebbe modo di studiare e disegnare i templi di Paestum. Nel 1755 cominciò
la costruzione della sua opera più importante, la chiesa parigina di
Sainte-Geneviève, commistione di Gotico e Neoclassicismo, sconsacrata nel
1791 e proclamata monumento laico con il nome di Panthéon; la chiesa, in
cui
S. mise a punto nuove tecniche costruttive, venne portata a termine
sotto la direzione di J.-B. Rondelet (Irancy, Yonne 1713 - Parigi 1780).